I cani sono i migliori amici dell’uomo. Quando si tratta di piccoli umani, l’amicizia diventa anche più sincera e profonda. E quando i piccoli umani sono ammalati i cani possono diventare un aiuto alla guarigione.
Seguendo il concetto della Pet Therapy l’ospedale di Cagliari ha deciso di aiutare i bambini ricoverati offrendo loro un supporto psicologico da amici a quattro zampe. Si chiamano Milù, Noa, Bobby ed Emma e sono stati “impiegati” dall’ospedale sardo per far fronte alla paura dei piccoli ricoverati e sostenerli nei momenti di difficoltà durante la loro permanenza al Day Hospital di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Pediatrico Microcitemico di Cagliari.
Le associazioni Asgop onlus (Associazione sarda genitori oncoematologia pediatrica) e L’AltraVia, attiva da anni nell’ambito della psicologia a mediazione animale, e la Fondazione Sardegna promuovono il progetto dal 2012, permettendo anche l’organizzazione di attività extraospedaliere per i bambini e ragazzi fuori terapia, a contatto con altri animali come cavalli, asini, caprette e tartarughe.
La presenza dei cani durante le situazioni psicologicamente delicate per i giovani pare essere di grande aiuto. La terapia fa bene ai piccoli pazienti. Grazie alla relazione con l’animale, i bambini riescono a far scaturire emozioni positive anche in momenti tristi e difficili. Il Progetto si chiama “4 zampe per la cura” e se funziona davvero, o può alleviare anche per poche ore la sofferenza dei bambini malati, auspichiamo che si possa diffondere anche ad altri ospedali.
Fonti: Corriere della Sera e sardegna.admaioramedia.it.
Le foto utilizzate sono a puro scopo redazionale. Photo by Alicia Jones on Unsplash
Si tratta di una “Guida per umani per scegliere accudire al meglio il proprio cane”. Se il cane è il migliore amico dell’uomo, anche l’uomo può diventare il migliore amico del proprio cane, instaurando con lui una relazione autentica che donerà felicità a entrambi.
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