Cosa significa quanto il gatto fa “la pasta” o “il pane ” con le sue zampe?
Scopriamolo insieme in questo articolo!
Fare il pane, impastare, fare la pasta… Chi ha un gatto sa bene di cosa stiamo parlando: di quel particolare momento in cui il nostro micio tutto preso dal farsi fare le coccole inizia a ricambiare le nostre attenzioni con un delicato massaggio.
Ma cosa significa quando il gatto fa il pane?
Questa attività è anche definita “fare biscotti“, “fare la pasta”, “fare il pane”, “fare il panettiere” o “calpestare il latte“, secondo un’espressione coniata dallo zoologo Desmond Morris.
È un movimento istintivo che i gatti imparano a fare fin dalle prime ore di vita. Infatti, i gattini inizialmente massaggiano con le zampe le mammelle della madre per stimolare la produzione del latte e favorirne la fuoriuscita.
Oltre ad avere un richiamo all’infanzia, però, questo gesto dei nostri amici gatti nasconde molto di più sia a livello ormonale che psicologico.
Da un punto di vista ormonale, l’atto di impastare con le zampe si accompagna al rilascio di endorfine nell’organismo del micio che in questo modo si sente più rilassato e a suo agio. Infatti, molto spesso, al movimento delle zampe si accompagnano le fusa, altro strumento utilizzato dai gatti per indurre un senso di benessere e ridurre lo stress.
Può capitare che il gatto faccia “il pane” anche sulle coperte o sui cuscini. In tal caso, secondo i veterinari, questo comportamento pare essere riconducibile ad un retaggio ancestrale, quando i gatti selvatici “impastavano” il terreno per valutare la sicurezza e la comodità del possibile giaciglio. Allo stesso modo i nostri gatti domestici lo fanno per ammorbidire l’area che hanno scelto per riposare.
Quando il gatto fa la pasta: il punto di vista psicologico
Da un punto di vista psicologico e comportamentale, “impastando” i gatti marcano quel particolare posto come sicuro, confortevole e di loro proprietà. Questo avviene grazie a delle ghiandole presenti nei cuscinetti delle zampe che hanno la capacità di rilasciare un tipo di feromone che rende questo particolare movimento una vera e propria marcatura territoriale. Tanto che, se avete più di un gatto, avrete notato come spesso il micio che sta “impastando” venga scacciato da un altro gatto di casa che ne prende poi il posto.
Cosa succede se il mio gatto non impasta?
Assolutamente nulla! Non tutti i gatti adulti lo fanno, semplicemente perché non tutti i gatti sono uguali.
Inoltre, non è vero che fare il pane sia un comportamento legato di per sé allo svezzamento precoce, che invece può essere associato alla ricerca del micio di altre mammelle: mordicchiando o succhiando coperte, cuscini, vestiti o altro.
Ricapitolando, perché il gatto fa la pasta o il pane?
- Richiamo all’infanzia
- Stato di rilassamento indotto
- Memoria ancestrale
- Marcatura del territorio
Anche i vostri gatti fanno la pasta? Quali sono i loro posti preferiti?
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