Avete mai visto il vostro gatto “storto”, con la gobba e la coda ritta tutta gonfia? Cosa significa questo atteggiamento? Vediamolo in questo articolo!
Il gatto minaccioso con la gobba, la coda dritta e il pelo tutto gonfio è la tipica immagine che troviamo, ad esempio, nel periodo di Halloween o quando l’immagine del gatto è associata al mito delle streghe.
Ma cosa significa quando un gatto assume simili atteggiamenti? È davvero un segno di pericolo?
I felini possono assumere questi atteggiamenti in diverse circostanze, con significati anche diametralmente opposti! Chi ha avuto l’opportunità di crescere un gatto fin dai suoi primi mesi di vita, lo avrà visto numerose volte saltellare tutto storto, magari con la gobba e il pelo dritto sulla schiena. Molto spesso quando un cucciolo assume questa posizione sta solamente giocando, soprattutto se saltella lateralmente. È un atteggiamento che il piccolo micio adotta istintivamente.
Da adulto il gatto assumerà la stessa posizione quando si sentirà intimorito da qualcosa o quando starà per sferrare un attacco difensivo. Raramente lo farà ancora per gioco, ma alcuni mici particolarmente giocherelloni non perderanno questa abitudine neanche in età adulta.
Non dimenticate, inoltre, che grazie alla grande flessibilità della sua spina dorsale un gatto, spesso e volentieri del tutto rilassato, alza la gobba quando si sta stiracchiando dopo un bel sonnellino. In questo caso il micio è del tutto innocuo.
Come distinguere se il gatto ha paura o se sta per attaccare?
Con gli animali il linguaggio del corpo parla per loro e noi dobbiamo impara a comprenderlo al meglio.
Se il gatto assume la gobba sulla schiena, ha la coda abbassata e si mette a camminare lateralmente, probabilmente è intimorito da qualcosa.
Alzare la gobba e rizzare il pelo serve al micio per apparire più grosso, con l’intento di spaventare qualunque cosa lo stia facendo sentire minacciato. Camminando lateralmente il nostro felino non vuole fare altro che accentuare il suo messaggio di avvertimento. In questa fase il gatto non vuole ancora essere aggressivo, ma sta mandando un messaggio: “Mi hai spaventato! Lasciami stare e non ti accadrà niente!”
Se il gatto ha gobba, pelo dritto, coda in verticale gonfia e orecchie abbassate
Diverso il caso in cui oltre alla gobba e al pelo dritto, il gatto abbia anche le orecchie abbassate e la coda gonfia in posizione verticale, questi sono i primi segni che sta per attaccare. Se poi lo sentiamo anche “soffiare”, o ringhiare alla maniera dei gatti, allora è davvero il momento di non disturbarlo se non vogliamo trovarci con qualche graffio!
Quest’ultimo è l’atteggiamento riportato nell’iconografia di Halloween: un gatto che ora sappiamo essere più sulla difensiva che volutamente minaccioso.
Il vostro gatto si è mai messo tutto storto e con la gobba? Stava giocando oppure era spaventato da qualcosa? Scriveteci le vostre storie nei commenti di Facebook!