In occasione della Giornata Mondiale delle Api, vi proponiamo un breve approfondimento su questi preziosi insetti. Le api sono a rischio di estinzione, soprattutto a causa dell’utilizzo eccessivo di sostanze chimiche e dell’urbanizzazione dei territori.
In questo articolo vedremo, attraverso i numeri e le statistiche, l’importanza delle api per il nostro ecosistema e il pericolo che stanno affrontando; scopriremo i benefici del miele, prodotto simbolo delle api, anche nel trattamento di cani e gatti; infine, vi daremo alcuni consigli da mettere in pratica nel caso il vostro cane si trovi ad avere a che fare con la puntura di un’ape.
L’importanza delle api: parlano i numeri
Le api sono impollinatori primari, essenziali per il nostro ecosistema e per la sopravvivenza della vita sulla terra, compresi animali e noi esseri umani.
Vi riportiamo qui alcuni numeri evidenziati dall’ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale:
- 40% è il numero di impollinatori (soprattutto api e farfalle) che rischiano di scomparire
- il 70% delle piante sul nostro pianeta è impollinato dalle api domestiche e selvatiche
- la produzione di circa l’80% delle 264 specie coltivate in Europa dipende da insetti impollinatori come le api
Tutelare questi insetti è fondamentale per l’ecosistema. Questi numeri dimostrano quanto gli impollinatori siano essenziali per l’agricoltura, oltre che per le piante selvatiche.
Alcune specie di api sono allevate (come l’Apis mellifera e l’Apis cerana), ma la maggior parte delle oltre 200.000 specie di apoidi sono selvatiche e hanno bisogno di essere tutelate per proteggerle dall’estinzione.
Il miele è prezioso anche per cani e gatti
Le api, oltre ad essere essenziali per l’ecosistema, ci forniscono prodotti preziosi, utilizzati da millenni sia in cucina che nella cura del corpo. Questi prodotti sono: il miele, il polline, la pappa reale, la propoli, la cera e persino il veleno.
Lo sapete che il miele è un ottimo ingrediente anche per i nostri amati animali? Sempre senza esagerare nelle quantità, le proprietà del miele tanto decantate per la cura delle persone, sono valide anche per il trattamento di cani e gatti.
Il miele, soprattutto quello grezzo, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, può essere dato al cane per il trattamento di diversi disturbi:
- rinforza il sistema immunitario
- aiuta la digestione
- calma la tosse
- riduce i disturbi legati all’artrite
- per uso cutaneo, è utile nel trattamento di ferite e abrasioni
Il suo sapore zuccherino rende il miele particolarmente appetibile per gli animali e la sua somministrazione è molto semplice.
Attenzione a non esagerare! Il miele è un ingrediente piuttosto calorico: un cucchiaino prima delle attività di agility può essere adatto per rinvigorire il cane, ma è meglio non eccedere con le quantità.
Cosa fare se il cane viene punto da un’ape?
Proprio perché le api lavorano costantemente alla ricerca di nettare da un fiore all’altro e ai nostri amati pet piace correre spensierati nel verde, può capitare che alcuni incontri tra cani e insetti non siano dei più felici.
Succede, ad esempio, quando il cane viene punto da un’ape. Un’eventualità non così rara quando si tratta di belle e calde giornate, in primavere e in estate, ideali per le passeggiate al parco o in montagna.
Se il cane non soffre di particolari allergie, la puntura di un’ape o di una vespa gli causerà dolore, rossore, gonfiore e/o prurito localizzato. In questo caso verificate subito che il pungiglione non sia rimasto sottocute, nel caso cercare di estrarlo con delle pinzette pulite o chiedete aiuto al veterinario.
Diverso il caso in cui il cane è punto da più api simultaneamente, è punto all’interno della bocca o mostra segni di allergia. In tutti questi casi è importante rivolgersi immediatamente ad un veterinario, perché in caso di ostruzione delle vie respiratorie o di shock anafilattico l’animale potrebbe rischiare la vita.
I sintomi a cui prestare maggiore attenzione sono:
- Malessere generalizzato
- Vomito
- Diarrea
- Difficoltà a respirare
In questi casi, un intervento urgente e tempestivo è fondamentale per evitare la morte del cane.