Milly è una cagnolina meticcia di quattro anni ed è la fedele e inseparabile compagna del signor Gino da quando ne aveva circa due. Ecco uno splendido esempio di come i cani in adozione possano diventare i migliori amici dell’uomo
Gino l’ha trovata vagabonda nel suo cortile, quando, un giorno di quasi primavera, Milly stava cercando un riparo per sé e per i suoi cuccioli, quasi pronti per nascere. Il fiuto l’ha portata nella proprietà dell’anziano uomo e la fortuna ha voluto che altre persone, amanti dei cani e degli animali, notassero lo stato della cagnolina che, probabilmente, era stata abbandonata proprio perché incinta. Per il signor Gino non ci sono stati dubbi: “Adotterò Milly, ma non posso occuparmi anche dei suoi cuccioli, sono anziano e faccio fatica a tirare avanti…”. Le perplessità del signor Gino si sono fatte concrete quando Milly ha dato alla luce ben otto cuccioli: come avrebbe potuto tenerli e mantenerli tutti? Sebbene dispiaciuto, Gino si è affidato a una coppia di amici che sono soliti portare i loro cani a scorrazzare vicino alla sua casa: “Ci pensiamo noi, non si preoccupi”, con queste parole Gabriella e Giacomo si mettono in moto per trovare una casa e soprattutto una famiglia per gli otto cuccioli di Milly.
Per fortuna Gabriella e Giacomo hanno molte conoscenze tra gli amanti degli animali e pensano di contattare non solo tutti i loro amici e amiche, ma anche qualche associazione che si occupa di cani in adozione e anche di gatti. Prima di poter essere adottati, però, gli otto cuccioli di Milly devono crescere ed essere svezzati, così la coppia si fa carico di questa incombenza, cercando di togliere il gravoso impegno al signor Gino.
Passano alcune settimane, i cuccioli crescono e incominciano a muoversi, corrono nelle verdi distese che circondano la casa di campagna del signor Gino che si trova alle porte di Parma. Nel frattempo, il passaparola per l’adozione dei cuccioli da parte di Gabriella e Giacomo ha dato i suoi frutti. Molte persone cercano cani in adozione e un’associazione nei pressi di Soragna trova una famiglia per tutti i gli otto cuccioli di Milly. Dopo le dovute verifiche, le otto famiglie vengono ritenute idonee all’adozione e gli otto cuccioli di Milly trovano altrettante case pronte ad accoglierli e persone disposte a prendersi cura di loro ed amarli.
E Milly che fine ha fatto?
Milly è rimasta con Gino, non lo lascia solo un attimo, è diventata la sua ombra. L’anziano signore non può muovere un passo senza che la sua amata cagnolina lo segua. Milly è diventata la sua fedele compagna, gli è riconoscente e devota perché in lui non vede solo un “padrone”, ma un “papà-nonno” pieno di amore e altruismo. In lui vede un uomo solo, che l’ha accolta nella sua casa e nella sua vita quando lei aveva più bisogno ed ora che è lui ad aver bisogno di lei Milly non lo abbandona di sicuro!
Tratto da una storia vera. La foto utilizzata è a puro scopo redazionale. Photo by Joe Caione on unsplash.com